Tumore della tiroide: associazione lineare tra dose di Iodio radioattivo e rischio di secondo tumore primario


Si è determinato se il rischio di secondo tumore maligno primario ( SPM ) nei pazienti con tumore della tiroide ( TC ) che ricevono terapia con Iodio radioattivo ( RAI ) aumenti in modo cumulativo e dose-dipendente rispetto a quelli non-sottoposti a terapia con Iodio radioattivo.

Utilizzando il Korean National Health Insurance Service National Health Information Database ( 2002-2019 ) sono stati studiati gli hazard ratio ( HR ) di secondo tumore maligno primario associato allo Iodio radioattivo nei carcinoma della tiroide.

Il secondo tumore maligno primario è stato definito come un secondo tumore maligno primario diagnosticato almeno 1 anno dopo la diagnosi di tumore della tiroide.

Dei 217.777 pazienti con tumore della tiroide ( 177.385 donne e 40.392 uomini; età media, 47.2 anni ), 100.448 ( 46.1% ) hanno ricevuto terapia con radioiodio.
La durata mediana del follow-up è stata di 7.7 anni e la dose mediana cumulativa della terapia con Iodio radioattivo è stata di 3.7 GBq.

Dal 2004 al 2019, i tassi di incidenza di secondo tumore maligno primario sono stati 7.30 e 6.56 per 1.000 anni-persona nei gruppi con Iodio radioattivo e senza Iodio radioattivo, rispettivamente, con un hazard ratio non-aggiustato ( aHR ) di 1.09; questo tasso è rimasto a 1.08 dopo aggiustamento per molteplici fattori confondenti clinici.

In particolare, il rischio di secondo tumore maligno primario è aumentato significativamente da 3.7 GBq con aggiustamenti completi, ed è stata osservata una forte associazione lineare tra la dose cumulativa di Iodio radioattivo e secondo tumore maligno primario nell’analisi cubic spline ristretta.

Per quanto riguarda i sottotipi di tumore, la leucemia mieloide e i tumori delle ghiandole salivari, della trachea, dei polmoni e dei bronchi, dell’utero e della prostata rappresentavano i rischi più significativamente elevati nei pazienti sottoposti a terapia con Iodio radioattivo.

Si è determinato che il rischio di secondo tumore maligno primario aumenta linearmente in modo dose-dipendente nei pazienti con tumore della tiroide sottoposti a terapia con Iodio radioattivo rispetto a quelli non-sottoposti a terapia con Iodio radioattivo. ( Xagena2023 )

Kim KJ et al, J Natl Cancer Instit 2023; 115: 695-702

Endo2023 Onco2023 Med2023 Farma2023



Indietro

Altri articoli

Dagli anni '80, sia l'incidenza del tumore differenziato della tiroide ( DTC ) che l'uso del trattamento con Iodio radioattivo...


Selumetinib ( Koselugo ) può aumentare l'avidità di Iodio radioattivo ( RAI ) nei tumori refrattari a RAI. Si è...


Tra gli adulti sottoposti a terapia con Iodio radioattivo per il cancro differenziato della tiroide, il rischio di disfunzione epatica...


I pazienti con tumore tiroideo differenziato refrattario allo Iodio radioattivo ( RAIR-DTC ) hanno una prognosi sfavorevole e opzioni di...


I pazienti con tumore differenziato della tiroide ( DTC ) refrattario allo Iodio radioattivo precedentemente trattati con terapia mirata al...


L'ablazione postoperatoria del residuo con Iodio radioattivo ( RAI ) per il tumore differenziato della tiroide ( DTC ) facilita...


Nei pazienti con carcinoma papillare della tiroide a rischio intermedio o alto non è stato riscontrato un aumento del beneficio...


Lo Iodio radioattivo ( RAI ) è stato associato epidemiologicamente allo sviluppo di neoplasie ematologiche. L'emopoiesi clonale è uno stato...


Circa la metà dei pazienti con carcinoma papillare della tiroide presenta tumori con mutazioni attivanti BRAF V600E. Vemurafenib ( Zelboraf...